Si e’ tenuta venerdi’ 24 maggio s.so, la presentazione dei soggetti relativi alle due Lance d’Oro, che saranno messe in palio nel 2019. Dalle H. 21,15 presso la sede storica del Quartiere di Porta del Foro – infatti – quali relatori all’evento, erano intervenuti in via della palestra 2, ubicata a San Lorentino, sia la dr.ssa L. Fornasari, dell’Accademia “F. Petrarca” (Tel. 0575-24.700) che il prof. C. Santori, della “Societa’ Storica Aretina” (Tel. 0575-299.386) presieduta dal dr. L. Berti. Santori tra gli altri – nel recente passato – e’ anche stato Preside, presso il Liceo Scientifico “F. Redi”. Entrambi, dovevano illustrare a turno, i due Personaggi afferenti ai Trofei in palio per le manifestazioni giostresche dell’anno in corso, conferendo – rispettivamente – su Pietro Benvenuti (1769 – 1844) noto pittore nativo aretino scomparso a Firenze, nel 250° della nascita (riguardo la Giostra di sabato 22 giugno, in notturna) – nonche’ – su Leonardo da Vinci (1452 – 1519) in occasione del 5° Centenario della scomparsa avvenuta in Francia. Quest’ultimo, luminare ed artista poliedrico appunto, e’ a tema di dedica, per la Giostra programmata in piazza Grande, domenica 1° settembre, in edizione diurna. Al termine della conferenza, era prevista una visita all’interno della sede storica dei chimerotti – nonche’ – ai 26 Trofei conseguiti dalla stessa Compagine giallo-cremisi. Tra le vittorie piu’ importanti nelle rastrelliere di Porta del Foro, spiccano quella (straordinaria) dedicata alle Olimpiadi di Roma del 1960 (giostratori vincitori del prezioso Trofeo, furono A. Chianese e A. Vannozzi); a seguire del 1988, dedicata allo scontro storico fra gli Aretini e i Senesi, presso le paludi di Pieve al Toppo, avvenuto nel giugno 1288 (l’anno prima della Battaglia di Campaldino); ancora quella del 18 giugno 2000 – prima Giostra del secolo attuale – ed intitolata a Ser Bartolomeo di Ser Gorello (1325 ? – 1390) notaio e poeta, in occasione del 6° Centenario della morte. Ma, citabili, sono pure altri due Trofei non meno importanti, annoverati dalla Chimera stessa – nel 1990 e nel 1997 – rispettivamente dedicati alla memoria di Leone Leoni (1509 – 1550) scultore e medaglista aretino e a Francesco Redi (1626 – 1697) medico e letterato, autore del “Bacco in Toscana”. I quattro giostratori giallo-cremisi, che annoverarono i due Trofei prestigiosi – citati pocanzi – furono nell’ordine, P. Parigi e M. Capacci, nel 1990 – nonche’ – i fratelli G. Veneri e L. Veneri, nel 1997. In apertura di serata, a Porta del Foro, erano stati previsti gli onori di casa espletati a loro volta a nome del direttivo, sia dal rettore R. Felici, che dal capitano D. Nocentini a tutti gli intervenuti – http://www.visitarezzo.com , http://www.accademiapetrarca.it (G.nt., Q.N.; C.d.Q.; L.i.R.; I.Be; I.Bo; fi.f. et al.)
Questo sito utilizza cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti per migliorare la tua esperienza di navigazione.
Cliccando ACCETTA acconsenti al loro impiego.
Per maggiori informazioni leggete la nostra Informativa Estesa Privacy e Cookie policy