21-06-2014 – 34º SUCCESSO INTITOLATO AI 70 ANNI DALLA LIBERAZIONE
- Bozzetto del Trofeo del giugno 2014 realizzato da Luca Squarcialupi
- Carri in Colcitrone, “Arezzo è libera” (1944).
- R. Lucci espone in “Fraternita” per un evento pittorico dedicato alla Liberazione aretina.
QUANDO ALLOR, BALLAVAMO IL “BUMP”; OMAGGIO A “MAMI” (1961-1995)
CHERICI E VEDOVINI (4 e 5 = 9); I CONTI CON L’ISLAM. “FURIA SARACENA”
- Ancora un successo nell’anno del “4” e nel segno del “4”; le aste dedicate alla Liberazione.
DAL 1932 E’ TUTTA UN’ALTRA MUSICA IN SAN GIUSTO
- AREZZO TE DEUM S. ANDREA
- La coppia Vedovini-Cherici raggiunge Gianni e Sepiacci: 8 successi (dal 2004)
- AREZZO TE DEUM S. ANDREA
“POVERINO” NON PIU’: DAL 1975 IN CARNET 27 SUCCESSI (QUASI TRE STELLE)
(7a Doppietta di successi dal 1932 in San Giusto, riguardo le annate consecutive.
Peraltro conseguiti in 39 anni di storia, dal 1975.
Appena 7, i Trofei annoverati in circa 40 anni, dal 1933 al 1970;
ma altrettante 27 affermazioni, ottenute – successivamente – nel corso di quasi 8 lustri)
- AREZZO SARACINO S ANDREA
- Finite tutte e quattro nel “Museo Piccoletti” le lance d’oro della Liberazion
- AREZZO TE DEUM S. ANDREA
Le tre vittorie Biancoverde, ottenute fra il 1983 e il 1984, seppure risultino una tripletta, al tempo stesso, non sono considerate un cappotto (1984) ma una doppietta riguardo le annate solari: per la precisione, la seconda nella storia della Compagine.
Sempre in tema di annate solari – e in ogni caso – come palesato dall’Albo d’Oro, si desidera precisare, sulle altre sei prestigiose “coppiette” di successi; che sono state annoverate in tempo cronologico dalla stessa Compagine e come già anticipato, dal 1975, in avanti. Doppiette conseguite rispettivamente, oltre quella già nota e sopra citata (del 1984, con il 13° Trofeo ‘straordinario’ della Repubblica Italiana, del Presidente S. Pertini, pervenuto il 29 settembre) ancora nel 1976, che fu la prima nella storia Biancoverde (ottenuta in occasione del 7° Centenario della morte di Papa B. Gregorio X); nel 1990 (Trofeo dedicato ad Arezzo, in Epoca Romana), nel 1998 (Lancia d’Oro dedicata ad Antonio Guadagnoli), ancora nel 2004, per la prima “doppietta” Biancoverde, ma ottenuta nel secolo attuale (e che è intitolata a Tommaso Perelli) poi quella del 2007 (dedicata ad un grande evento d’arte internazionale, su Piero della Francesca) e infine nel 2014, l’ultima (intitolata al 70° della Liberazione aretina, avvenuta il 16 luglio – 1944). Peraltro, in occasione dei successi ottenuti nel 1990, 1998 e 2007, si è pure verificato un felicissimo prosieguo – di vittorie singole – pervenute (fitte) nel corso di altrettanti anni successivi. E’ stato certamente in questi frangenti, che l’Albo d’Oro dei Biancoverde ha ripreso quota, dopo i lustri amari – ormai lontani – del lungo letargo iniziale (nt./Museo – Q.D.S.A.)
SONO GIÀ QUATTRO I TROFEI IN TEMA CONSEGUITI DAL 1984
- Cartolina dedicata al convito della Vittoria (2014); ma la cena, causa maltempo, sarà tenuta al parcheggio Atam in via Mecenate.
- Dipinto, realizzato da Alessandro Marrone, in onore del 70° dalla ricorrenza. Vedovini e Papini se lo aggiudicheranno, entrambi, all’asta.
- Te Deum in Pieve, sarà la prima volta nella storia biancoverde.
CENA DELLA VITTORIA AL PARCHEGGIO MECENATE – 26-07-201
- San Donato e Santo Stefano (particolare), ritratti da G. Vasari nel 1567. Basilica della Badia delle SS. Flora e Lucilla (Porta del Foro) Arezzo. (Arch. Priv Diocesi di Arezzo e Soprintendenza Aretina)
Archivi privati Foto Tavanti, L. Bichi, M. Dionigi, F. Gabutti, D. Gelli, Porta Sant’Andrea, C. di AR e I.S. di A.R,)