Gli Sbandieratori

 ASSOCIAZIONE  SBANDIERATORI “CITTÀ DI AREZZO” (anno di fondazione 1960)

PIAZZA GRANDE: LA SUA TRADIZIONE  VINCOLATA ALLA STORIA 

 

(Foto Bruno Tavanti, Piero Vannuccini ed Alessandro Falsetti – 1993)

 «Li guardi ed hanno colori e maestria da affascinare.
Li guardi e trovi il segno di una tradizione antica e cavalleresca.
Segui il volteggio delle bandiere e in Piazza Grande il tempo si ferma e
Campaldino è solo ieri…
Sono gli Sbandieratori di Arezzo, la più bella ambasceria che la Città potesse vere»
Giovanni Melani-2002 (Premio Gaio C. Mecenate)

 (Foto Roberto Rossi 1997)


(Trombetti ed alfieri dei quattro Quartieri) – La Comparsa giostresca, legata alla sola rappresentanza per ogni singola Compagine, aveva – dagli anni ‘30 agli anni ’50 – una conformazione basata sui ruoli ricoperti dagli alfieri, dai trombetti, nonché dai tamburini. Il cambiamento odierno, riguardo alla conformazione attuale dei ruoli di rappresentanza, ebbe inizio – radicalmente – dal 1956 in avanti, per avvento delle ‘nuove’ monture, allora inaugurate e realizzate – poco prima – su disegno di Novarese. (Enzo Piccoletti / 1976).

(Struttura dei ruoli della Comparsa) – I bozzetti progettuali dei costumi realizzati da Novarese, che furono poi inaugurati nel 1956, non prevedevano più il ruolo degli alfieri, ne’ quello dei trombetti delle rispettive Compagini, per un cambiamento sostanziale riguardo ai ruoli stessi, rispetto agli anni ’30. Il numero dei tamburini – infatti – fu ridotto ad una singola unità, mentre quello relativo ai vessilliferi, incrementato.
(Carlo Fardelli / 1981; Consulente Commissione rifac./to nuovi costumi della Giostra, poi inaugurati nel 1992)

PIAZZA GRANDE: ESERCIZIO IMPEGNATIVO CON 6 BANDIERE

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